عربي English עברית Deutsch Italiano 中文 Español Français Русский Indonesia Português Nederlands हिन्दी 日本の
conoscere Allah Il Potente l'Altissimo
  
  

   

 

Meditare Sui Doni di Allah


 Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Meditate sui segni di Allah, e non pensate ad Allah?” [At-Tabarânî in Al Awsat; Al Bayhaqî in Al Shi‘ab in, e Al Albânî lo ha definito hasan, cioè autentico]

 

Il Musulmano dovrebbe sforzarsi di percepire la Grazia che Allah elargisce all’essere umano. Quante situazioni e quante scene osserva e vive il Musulmano durante la giornata, che lo spingono a pensare ed a meditare sui doni di cui gode, e ringraziare Allah per essi.

 

1.Hai mai percepito la Grazia che Allah ti ha elargito quando ti rechi in moschea mentre altri che ti circondano, sono stati privati di questa grazia, specialmente al fajr (l’alba) osservando le case silenziose dei Musulmani che stanno invece dormendo  profondamente come se fossero morti?

 

2.Hai mai percepito la Grazia che Allah ti ha elargito mentre cammini per strada ed osservi le varie scene: persone che hanno incidenti autostradali e persone che ascoltano la musica ad alto volume [voce si satana]?

 

3.Hai mai percepito la Grazia che Allah ti ha elargito mentre ascolti o leggi le notizie mundane consistenti in carestie, inondazioni, malattie, incidenti, terremoti, guerre e sfollamento?

 

Il servo che gode della Guida di Allah è colui che è cosciente della Grazia di Allah e la percepisce in tutte le situazioni. Egli ringrazia sempre Allah e Lo loda per tutto ciò che gli ha dato: la religione, la salute, la prosperità e la sicurezza (o protezione) dai mali.

 

 Il Profeta (la pace e le benedizioni di Allah siano su di lui) disse: “Colui che vede una persona afflitta da una prova e dice: “Alhamdulillâhi alladhî ‘afânî mimma ibtalâka bih wa faddalnî ‘alâ kazîr mimman khalaqa tafdîlan,” che significa “Lode ad Allah Che mi ha risparmiato ciò con cui ha messo te alla prova e Che mi ha favorito a molte delle Sue creature” non subirà la stessa prova.” [At-Tirmidhî: hasan]



 

 




                      Previous article                       Next article




Bookmark and Share


أضف تعليق