Il Rito del Digiuno Islamico Copiato dal Digiuno Cristiano
La seconda menzogna da confutare è la seguente.
Volendo dimostrare che il digiuno del mese di Ramadan esisteva sin da prima della nascita dell’Islam, e che l'Islam se ne sia impossessato carpendolo ai Cristiani e ai Monoteisti, egli (Brotus) afferma: “Nella spiegazione di Al-Tabry del versetto 183 di Sura Al-Baqarah, che può essere tradotto come:
‘O voi che credete, vi è prescritto il digiuno [nel mese di Ramadan] come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto.’ (Corano, Sura II, Al-Baqara, La Giovenca, versetto 183),
Al-Sha'by afferma che ai Cristiani fu imposto il digiuno nel mese di Ramadan come fu imposto loro, e i Musulmani hanno perpretato l’usanza cristiana. (3)
Nel testo integrale Al-Sha'by ha affermato: "Se si digiuna tutto l'anno, non si digiuna il giorno di cui si ha il dubbio che sia di Sha'ban o di Ramadan, e ciò perché ai Cristiani fu imposto di digiunare durante il mese di Ramadan così come è stato imposto a noi. Essi cambiarono la stagione del digiuno, inoltre digiunando nel caldo dovevano raggiungere trenta giorni, e un secolo dopo, si affidarono al loro buon senso e decisero di digiunare un giorno prima e un giorno dopo i trenta, e di volta in volta si continuò a modificare l'usanza del secolo precedente finché non si digiunò per cinquanta giorni. Queste sono le Sue parole (traduzione del significato):
‘O voi che credete, vi è prescritto il digiuno [nel mese di Ramadan] come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto.’ (Corano, Sura II, Al-Baqara, La Giovenca, versetto 183)
Al-Tabry ha citato anche un altro racconto che dimostra ciò che Allah intende dire con quel che può essere tradotto come: ‘Come era stato prescritto a coloro che vi hanno preceduto’ e dice: “A coloro che ci hanno preceduto, cioè i Cristiani, fu imposto di non mangiare o bere di giorno, e di non avere relazioni intime con le proprie mogli nel mese di Ramadan. Il digiuno di Ramadan era troppo arduo per i Cristiani e si alternava d'inverno e d'estate; essi decisero di digiunare nella stagione intermedia tra inverno ed estate, e pensarono: ‘Aumenteremo il digiuno di venti giorni per farci perdonare ciò che abbiamo fatto, e digiunarono cinquanta giorni, e i Musulmani hanno continuato a fare come i Cristiani, finché non accadde il fatto di Abi-Qais figlio di Sarma e di Umar Ibnul-Khattab e Allah gli consentì di mangiare, bere e avere relazioni intime fino all'alba"
Le parole di Botrus sono pertinenti al discorso di Al-Tabry?
Egli ha inoltre inventato che il Messaggero (la pace e le benedizioni di Allah su di lui) ha copiato il rito del digiuno dai Cristiani - ed egli si è ostinato a non voler ammettere che si tratta dei messianici d’oggi - e che non fu imposto ai fedeli con una rivelazione da Allah ma per imitazione di altri popoli cristiani, sabei, manichei e così via, e poi dice di averlo dimostrato con i libri dei musulmani. Che Allah maledica i bugiardi.
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